Il dolce americano più amato dagli italiani
Nati in america ma esportati in tutto il mondo, i Brownies sono mini tortine di cioccolato dalla forma quadrata estremamente dense e morbide che solitamente vengono servite per merenda o a fine pasto accompagnate da gelato o panna.
Il nome deriva chiaramente dal loro tipico colore scuro, e la forma è espressa al plurale proprio per indicare i piccoli pezzetti facenti parte di una torta più grande, il Brownie, appunto.
Queste piccole delizie di cioccolato sono chiaramente state riviste e preparate in mille modi diversi; ci sono versioni che vedono l’aggiunta di noci o nocciole, ad esempio, o versioni in cui non viene proprio inserito il cioccolato ma si usa la vaniglia, caso in cui i quadratini cambiano anche nome: da brownies diventano blondies.
Quella che vedremo oggi è la ricetta classica dei Brownies, soltanto con un tocco di spezie in più, per godere appieno di tutta la magia che solo il cioccolato, mescolato al burro, sa creare.
Ingredienti
200 gr / Cioccolato fondente non dolcificato
60 ml / Acqua
2 / Uova
170 gr / Burro
150 gr / Farina
170 gr / Zucchero di canna
q.b. / Sale fino
q.b. / Vaniglia
q.b. / Cannella
q.b. / Polvere di cacao o zucchero a velo
Procedimento
- Per cuocere i Brownies il forno deve essere decisamente caldo per cui è opportuno preriscaldarlo. Accendetelo, quindi, come prima cosa, a 180° in modalità statica. Prendete poi una pirofila da forno quadrata (con 20 cm di lato e 2 cm di spessore) e imburratela bene su tutti i lati; poi mettetela da parte.
- A questo punto prendete una casseruola (o pentolino) abbastanza capiente, versateci dentro il cioccolato, il burro e l’acqua e fate scaldare a fuoco basso finché non si sarà sciolto il tutto.
- Trasferite quindi la cioccolata sciolta in una terrina abbastanza grande, aggiungete lo zucchero di canna e frullate con il mixer fino ad ottenere un composto quanto più omogeneo. Quindi aggiungete le due uova e la vaniglia e frullate ancora per almeno altri due minuti.
- Adesso unite al composto la farina (meglio se setacciata), il sale e la cannella. Mescolate nuovamente il tutto con il frullino e poi riversate il composto nella pirofila precedentemente imburrata.
- Non resta che infornare e far cuocere per 30 minuti circa, sempre a 180° in forno statico. Quando la torta avrà fatto un po’ di crosta, estraetela dal forno e fatelo raffreddare. Una volta fredda, guarnite con zucchero a velo o polvere di cacao, tagliate in piccoli quadratini e servite. Buon appetito!
Lo sapevi che..
Questi autentici bocconcini di piacere hanno un passato oscuro e la loro origine si fonde tra storia e leggenda. Pare infatti che siano stati inventati a cavallo fra l’800 e il ‘900 del secolo scorso, prima da una certa Bertha Palmer, donna in carriera che chiedeva un dolce stile torta che però potesse essere mangiato comodamente anche al sacco (inserendolo in un lunch-box, ad esempio). Fu così che nacque il Palmer House Brownie, il cui nome derivava dall’hotel gestito dalla donna. Questa prima versione di Brownie, però, non conteneva a fatto il cioccolato ma solo glassa di albicocche e crema di nocciole. Si dovrà aspettare qualche anno in più affinché un’altra donna, questa volta Maria Howard, una casalinga di Bangor, Maine, prepari il brownie con molte più uova e con tanto, tantissimo cioccolato, proprio come lo prepariamo anche noi tutt’oggi.