Il Clima

L’annata 2023 è stata caratterizzata da un inverno e una primavera miti e piovosi. Nel mese di aprile si sono registrati degli abbassamenti di temperatura che hanno rallentato lo sviluppo vegetativo delle piante. I mesi di maggio e giugno sono stati contraddistinti da temperature al di sotto della media storica e frequenti precipitazioni, favorendo un ritardo della fioritura di circa una settimana.

Luglio e agosto sono stati generalmente caldi e asciutti, favorendo il corretto sviluppo dei grappoli, grazie alle riserve idriche accumulate in primavera, recuperando in parte il ritardo iniziale.

La vendemmia, in ritardo di qualche giorno rispetto alla 2022, è iniziata da metà settembre con il Merlot, è proseguita con il Syrah e Petit Verdot, e si è conclusa con il Sangiovese e il Cabernet verso il 10 ottobre.

La Vinificazione

Le varietà sono state vinificate separatamente. Dopo le operazioni di diraspatura e pigiatura soffice, il mosto ottenuto è stato trasferito in serbatoi di acciaio inox dove si è svolta la fermentazione alcolica a una temperatura non superiore a 25 °C e la macerazione, decorsa in circa una settimana. Una volta terminata la fermentazione malolattica, conclusa entro l’autunno, è iniziato il periodo di affinamento durato alcuni mesi. L’imbottigliamento è avvenuto a partire dai primi giorni di maggio 2024.

Note degustative

Il vino si presenta di un colore rosso rubino con riflessi violacei. Al naso aromi fruttati e floreali che ricordano la ciliegia, il mirtillo e il ribes, si uniscono alle note di vaniglia e cacao. Al palato è avvolgente, morbido, piacevole e dal retrogusto fruttato.

I premi